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L'Inter lascia la Champions, il Liverpool va ai quarti
di Corrado Cancemi
Il sogno nerazzurro di rimanere in corsa per la Champions si è infranto contro il muro eretto da quel temibile Liverpool che nell'andata degli ottavi aveva inflitto un sonoro 2-0 all'Inter. Quando, infatti, al 18' del secondo tempo, Fernando Torres ha segnato l'unico gol della partita, le ultime speranze della già stremata Inter sono sfumate. Sarà che ai nerazzurri non è mancata quella sfortuna di turno che, per misteriose fatalità, ha visto la squadra di Mancini giocare in dieci non solo nella partita di andata, quando era stato espulso Materazzi, ma anche ieri, con la decisione del direttore di gara Ovrebo di non risparmiare il cartellino rosso a Burdisso al 50', sarà che il Liverpool si è confermato ancora una volta come una squadra temibilissima. Di certo, a match concluso, si è constatata una serie di circostanze, come la direzione arbitrale in parte larga per i Reds ma dura con i nerazzurri, che ha portato al risultato finale, con l'arrivo al capolinea dell'Inter e il decollo degli inglesi, che ora volano dritti ai quarti di finale. Eppure l'Inter, soprattutto nel primo tempo, ce l'ha messa tutta. Zanetti, con un non irrilevante carico di responsabilità sulle spalle, non demorde affatto, anche se il Liverpool si mostra da subito impenetrabile. All'8' un temibile dritto di Cruz viene arrestato da Reina, che riuscirà a impedire a Cruz l'attesa conclusione per tre volte nel corso della partita. L'Inter pecca soprattutto in mezzo, come dimostra l'inserimento senza problemi di Babel, che riesce a puntare dritto su Julio Cesar, senza contare che sui lati Chivu e Cambiasso mostrano più volte difficoltà nel tenere a bada Torres e Kuyt. Quando, al 50', l'arbitro Ovrebo estrae il secondo giallo per Burdisso, l'Inter, rimasta in dieci, cerca di vincere la stanchezza e tenta il tutto per tutto, sfruttando l'occasione offerta dall'errore di Skrtel: Ibra si spinge fino al limite dell'area piccola, ma il suo destro fallisce l'ultima, grande occasione di ribaltare le sorti della partita. A quel punto, il Liverpool allarga gli esterni, fornendo a Torres (nella foto, con Gerrard) il pallone destinato all'1-0. A demoralizzare ulteriormente la squadra di Mancini non manca, nel giro di pochi minuti, nemmeno il tentativo di Gerrard, che per poco non segna il gol del 2-0. A questo punto, l'ultimo tentativo di Mancini è quello di far rientrare Vieira sostituendolo con Pelé al 14' del secondo tempo, oltre a sperare nelle azioni di Chivu e Ibrahimovic, che si fa sostituire da Suazo dopo aver fallito l'ennesima conclusione a 12' minuti dalla fine. Inter battuta, insomma. Adesso ai nerazzurri non resta che rialzare la testa per impedire che lo scudetto possa finire tra le grinfie dell'agguerrita Roma.
eh gia.. ora tutti a tifare Roma!!
ciao da www.avolainside.blogspot.com!